Concerto Stile Libero Band


Venerdì 13 settembre, il teatro Milanollo ha fatto da cornice ad una bellissima serata organizzata per festeggiare il secondo anno di vita degli “Amici dell’Ospedale”, ma anche per raccogliere fondi utili all’acquisto di una colonna endoscopica da donare al “SS. Annunziata”. Doriano Mandrile ha dato inizio a questo appuntamento ricco di “note” (il tutto documentato dall’emittente televisiva Telecupole). Ad aprire le “danze” la deliziosa, piccola e grande orchestra “Ensemble di violini” del corso ad indirizzo musicale dell’I.C. “Santorre di Santarosa” di Savigliano, a cui è seguita la giovane e bravissima cantante Francesca Pittatore, accompagnata da un gruppo di amici musicisti.

Ad intervallare questo grande spettacolo, non poteva mancare l’intervento di Ezio Nava, presidente degli “Amici dell’Ospedale”: «Lo scopo primario del sodalizio è quello di permettere ai medici del nosocomio di poter lavorare nel miglior modo possibile e quindi di poter offrire un servizio di eccellenza. La parola più cliccata sul web ai giorni nostri - continua - è sicuramente “salute”, in quanto come esseri umani siamo tutti soggetti, chi più e chi meno, a certe patologie ed il nostro scopo è quello di curarle o di prevenirle».

Dopo le importanti parole di Nava, il divertimento è proseguito con la StileLiberoBand, principale protagonista della serata, che ha presentato uno spettacolo… fuori dal comune!

Brani immortali delle grandi donne della musica mondiale sono stati proposti da un’elegantissima e bravissima Antonella Bellissimo, che insieme ai due giovani tenori Diego Giordana e William Allione (la cui estensione di voce ha fatto “palpitare” il pubblico presente) hanno fatto provare tante emozioni. Sul palco, poi, si sono intervallati in divertentissimi sketch ed esibizioni canore anche ospiti dai grandi nomi: Celentano (Agostino Iapicca, in arte CelenTino), Vasco Rossi e Renato Zero (impersonati dal poliedrico Pino Colucci) e Zucchero... Ma siamo veramente sicuri che non fossero gli “originali”?

Gran finale, quindi, tutti insieme sulle note di “Volare” ed un messaggio conclusivo del presidente Nava: «Grazie ancora a tutti quanti hanno sostenuto, sostengono e sosterranno il SS.Annunziata: ricordatevi, aiutando l’ospedale… aiutate voi stessi!».